"Buoni amici" - "Pietoso al lungo pianto"

"Deh, lasciate a un'alma amante"

"Qui del convegno è il loco"

"Che non avrebbe il misero"

Scena: "Qui ti rimani". Arioso: "Brezza del suol natio"

Cavatina: "Dal più remoto esilio"

Del consiglio... Odio solo, ed odio atroce

Cabaletta "Si lo senti, iddio mi chiama"

Preghiera: "Non maledirmi, o prode"

Scena: "Quando io leggo in Plutarco"

Aria: "O mio castel paterno"

Scena: "Ecco un foglio"

Cabaletta: "Nell'argilla maledetta"

Recitativo: "Come splendido"

"Come liberi" - "Ah si, ben dite guerra perenne"

"Si: de'corsari il fulmine"

A costoro quel nume - Sorgete

Libiamo ne'lieti calici

Un dì felice, eterea

E strano!

Follie! Delirio vano è questo!

De' miei bollenti spiriti

O mio rimorso!

Pura siccome un angelo

Non sapete quale affetto

Ah! Dite alla giovine

Non amarlo ditegli

Che fai? - Nulla

Invitato a qui seguirmi

Ogni suo aver tal femmina

Di sprezzo degno se stesso rende

Alfredo, Alfredo, di questo core

Annina? - Comandate?

Teneste la promessa

Signora... - Che t'accade?

Parigi, o cara, noi lasceremo

Ah, non più! - Ah! Gran Dio! Morir sì giovine

Ah, Violetta!

Prendi, quest'è l'immagine

Act I: Ah! non m'hanno ingannata! - Grave a core innamorato

Act IV: Qual prodigio! - Non fu sogno!

I due Foscari - Act I - Tu al cui sguardo onnipossente

Act I: Liberamente or piangi - Oh! Nel fuggente nuvolo

Act I: Egli non riede ancora! - Non so le tetre immagini

Va pensiero (Gefangenenchor)

Aroldo, Act II: "Ah, dal sen di quella tomba"

Act I: Libiamo ne' lieti calici

La Traviata: Act I: E strano, è strano! - Ah fors è lui